Pmi Day, il futuro dei giovani esce dalle classi ed entra in azienda20 Novembre 2015 . News
Il 13 novembre 2015 ben 9 classi dell'ITCGT di Fermo (tutte le classi terze e le classi quarte degli indirizzi Turismo e Relazioni Internazionali per il Marketing) hanno partecipato al PMI Day, un’iniziativa che, dal 2010, vede ogni anno le piccole e medie imprese associate a Confindustria aprire le porte dei propri stabilimenti ai giovani, ma anche agli amministratori degli enti locali, agli organi di informazione e a tutti coloro che interagiscono con le attività delle aziende.
Si tratta di un’iniziativa organizzata con le Associazioni di Confindustria, pensata per contribuire a diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese e il loro impegno quotidiano a favore della crescita, mediante un momento di esperienza diretta in azienda.
Gli alunni dell'ITCGT di Fermo, accompagnati dai loro professori (Nerla Fernando, Segatori M.Grazia, Carloni Franco, Alberti Federica, Schiavone Silvana, Pazzi Donatella, Ingriccini Valtiero, Ruzzetta Gianluigi, Falzogher Ariano, Piermarocchi Carla, Sampiero Gaetano, Spadi Massimo), hanno visitato le seguenti aziende:
- Doucal's SRL a Montegranaro
- Principe di Bologna SRL a Torre San Patrizio
- Villa Lattanzi a Torre di Palme
- Hotel San Paolo a Montegiorgio
- Complit SRL a Montappone
Fermo è piccola, ma si conferma attiva. Il direttore di Confindustria Giuseppe Tosi ha così commentato l’iniziativa: "Siamo secondi in Italia come coinvolgimento di scuole partecipazione di studenti".
Fermo è stata infatti capofila del progetto in cui le amministrazioni hanno messo a disposizione i pulmini per raggiungere le imprese.
"Vogliamo essere il collettore del fermano come comune. Quindi favoriremo e cercheremo collaborazioni per politiche del lavoro e imprenditoriali, soprattutto quando si sommano alle iniziative culturali e sociali già in atto. In un'epoca di crisi economica, e parlo da docente di economia aziendale all’Itcgt di Fermo, l’Alternanza Scuola Lavoro – sottolinea l'assessore al bilancio di Fermo Savino Febi assieme al collega Francesco Nunzi – è fondamentale. Per questo plaudo a Confindustria e alle scuole che hanno cambiato il modo di pensare".
